ll progetto quadriennale intende attuare una modalità di apprendimento flessibile: fin dalla classe seconda, gli alunni seguiranno dei percorsi di orientamento al lavoro per comprendere le dinamiche del mondo economico-produttive in cui potranno inserirsi al termine del percorso di studi.
Le attività orientative favoriranno la valorizzazione delle vocazioni personali e permetteranno la presa di coscienza degli interessi e degli stili di apprendimento individuali.
In particolare si sono considerate le otto competenze chiave europee per l’apprendimento permanente e di cittadinanza, infatti esse sono necessarie per la costruzione e il pieno sviluppo della persona, per attuare corrette e significative relazioni con gli altri e per realizzare una positiva interazione con la realtà sociale e territoriale, con un occhio di riguardo ai problemi dell’ambiente naturale che ci circonda.
Le competenze chiave sono state declinate in sottocompetenze da acquisire nel percorso di alternanza scuola lavoro. Si sono programmate unità didattiche curriculari, congruenti ai vari indirizzi presenti nella scuola.
Il progetto, che prevede una certificazione di competenze per ogni livello di percorso nell’asse dei linguaggi, nell’asse matematico, nell’asse scientifico-tecnologico e nell’asse storico-sociale, intende stimolare gli alunni del biennio a proseguire il ciclo di studi in modo consapevole, garantendo al termine del quinquennio, una preparazione che consenta di inserirsi agevolmente nel mondo del lavoro e /o di proseguire nel sistema dell’istruzione e formazione tecnica superiore, e/o nei percorsi universitari.
Il progetto, infatti, intende promuovere e contribuire allo sviluppo di potenzialità di crescita personale e/o di inserimento e partecipazione sociale di ciascuno studente.
L’Alternanza intende sviluppare l’autonomia e l’autosufficienza di ogni soggetto attraverso il coordinamento con gli altri operatori dei servizi a cui si è impiegati interagendo con le equipes operative.
La permanenza degli allievi in azienda è determinante per favorire il “clima di apprendimento” e facilitare l’impatto dello studente che passa dai banchi dell’aula e dai curriculum teorici alla nuova situazione pratica-operativa in azienda.
Le attività orientative favoriranno la valorizzazione delle vocazioni personali e permetteranno la presa di coscienza degli interessi e degli stili di apprendimento individuali.
In particolare si sono considerate le otto competenze chiave europee per l’apprendimento permanente e di cittadinanza, infatti esse sono necessarie per la costruzione e il pieno sviluppo della persona, per attuare corrette e significative relazioni con gli altri e per realizzare una positiva interazione con la realtà sociale e territoriale, con un occhio di riguardo ai problemi dell’ambiente naturale che ci circonda.
Le competenze chiave sono state declinate in sottocompetenze da acquisire nel percorso di alternanza scuola lavoro. Si sono programmate unità didattiche curriculari, congruenti ai vari indirizzi presenti nella scuola.
Il progetto, che prevede una certificazione di competenze per ogni livello di percorso nell’asse dei linguaggi, nell’asse matematico, nell’asse scientifico-tecnologico e nell’asse storico-sociale, intende stimolare gli alunni del biennio a proseguire il ciclo di studi in modo consapevole, garantendo al termine del quinquennio, una preparazione che consenta di inserirsi agevolmente nel mondo del lavoro e /o di proseguire nel sistema dell’istruzione e formazione tecnica superiore, e/o nei percorsi universitari.
Il progetto, infatti, intende promuovere e contribuire allo sviluppo di potenzialità di crescita personale e/o di inserimento e partecipazione sociale di ciascuno studente.
L’Alternanza intende sviluppare l’autonomia e l’autosufficienza di ogni soggetto attraverso il coordinamento con gli altri operatori dei servizi a cui si è impiegati interagendo con le equipes operative.
La permanenza degli allievi in azienda è determinante per favorire il “clima di apprendimento” e facilitare l’impatto dello studente che passa dai banchi dell’aula e dai curriculum teorici alla nuova situazione pratica-operativa in azienda.